Il campione del mondo della supersport, il nostro socio Andrea Locatelli, ha esordito quest’anno nella classe regina, la superbike, con la Yamaha del PATA Yamaha with BRIXX team.

E’ stato un esordio molto duro, perchè, dietro i tre assi che si contendono le vittorie ed il titolo (Rea, Razgatlioglu e Redding) i valori sono estremamente livellati, ne gruppo delle vecchi volpi, come Haslam, Bautista o Van Den Mark, e dei giovani arrembanti tra cui Rinaldi, Gerloff, ed il nostro Locatelli, appunto.

Nella cosiddetta Università del Motociclismo, Assen, in Olanda, Andrea ha offerto prestazioni maiuscole: terzo nella superpole race (poi divenuto quarto per superamento del limte  di pista) allo strepitoso e vero podio di gara due.

Lì Andrea è stato al comando per metà gara, per poi cedere al pluricampione Rea e, nel finale, anche a Redding, ma saggiamente, perchè con questo risultato Locatelli ha ricevuto un trofeo ed è salito al decimo posto nella classifica generale, su ben 24 piloti che hanno preso punti finora.

Una prestazione maiuscola, buon viatico per il prosieguo del campionato che, poi, nella prossima prova, andrà a Most, in Cechia, pista che entra per la prima volta nel calendario della superbike, e che quindi non concederà agli altri piloti il vantaggio della esperienza e dei dati acquisiti.