Nella bellissima cornice dell’autodromo internazionale del Mugello si sono disputate oggi le gare valide per il quinto round del Pirelli National Trophy.

Sono state gare combattute ed incerte sino alla bandiera a scacchi, che hanno tenuto con il fiato sospeso sia gli spettatori in autodromo che i telespettatori a casa.

Partenza con il botto per la classe 1000 Superbike, che alla prima curva ha perso due dei protagonisti. Luca Conforti del team Barni Racing Ducati è arrivato lungo alla stacca della San Donato ed ha centrato l’incolpevole Lorenzo Lanzi su Yamaha. Per entrambi la gara si è conclusa nella sabbia della via di fuga. In testa alla gara si è subito accesa la lotta tra Salvadori e Castellarin che si sono alternati al comando. Alle loro spalle c’erano D’Annunzio, Saltarelli, Sgroi e Polita che tenevano il passo dei due leader. Nel procedere della gara Polita e Sgroi perdevano contatto con il gruppo di testa, mentre un grintosissimo Saltarelli recuperava posizioni, sino a portarsi in testa al penultimo giro. Con due giri tiratissimi Saltarelli manteneva il comando ed andava a vincere per due  decimi di secondo, sulla coppia Castellarin Salvadori, con il primo che precedeva il suo avversario di soli tre millesimi. Così come era già successo nella precedente gara del Mugello a maggio, D’Annunzio si doveva accontentare del quarto posto, davanti al poleman Sgroi ed al “Pirata” Polita. Settima posizione per la Ducati V4 di Ivan Goi, bravo a rimontare dopo una partenza nelle retrovie, ottavo per Boscolo Bisto che precedeva Pellizzon e Fabrizio Lai, che porta così nella top ten la Suter MMX500 a due tempi.

Nella classifica del campionato D’Annunzio mantiene la prima posizione con 101 punti, davanti a Salvadori con 81, lo sfortunato Lanzi con 70 e Castellarin con 68.

Non meno combattuta la gara della 600 Supersport. Il gruppone dei piloti si è sgranato solo dopo alcuni giri ed in testa alla corsa si creava un gruppetto di tre piloti: Stefano Casalotti, Michele Magnoni e Xavier Navand. I tre facevano il vuoto alle loro spalle, dove si mettevano in luce Filippo Momesso, Paolo Lolli, Yuri Mencheti ed il vincitore della precedente gara del Mugello a maggio Michael Coletti. Momesso e Lolli erano purtroppo vittime di innocue scivolate che li estromettevano dalla gara. In testa i tre protagonisti si scambiavano le posizioni e dopo che Casalotti aveva condotto i primi quattro giri, veniva superato da Magnoni che restava in testa sino al penultimo passaggio quando Casalotti, leader della classifica del National, si riportava al comando. La gara si risolveva in volata, con Casalotti che aveva la meglio per 30 millesimi di secondo su Magnoni e due decimi sul francese Navand, finalmente sul podio. Quarto posto per Menchetti, davanti a Coletti, Emili e Romano.

Una vittoria quella di Casalotti che consolida la sua prima posizione nella classifica generale, con 100 punti. Al secondo posto c’è Coletti con 71, che precede Romano con 62 e Magnoni con 60.

Dopo essersi aggiudicato la pole position Yuri Noli ha vinto anche la gara nella categoria Moto2. Il pilota dell’artigianale Moretti ha preceduto Bergamaschini e Carmeli.

Lo speciale premio che Cellular Line dedica al pilota che ha stabilito il giro veloce della gara è andato nella classe 1000 a Simone Saltarelli e nella classe 600 a Stefano Casalotti. Ai primi tre classificati della 600 e della 1000 vanno invece i premi del Challenge Pirelli.

Il prossimo appuntamento con il National Trophy è fissato per il weekend del 6 e 7 ottobre all’autodromo Piero Taruffi di Vallelunga.

Potete consultare le classifiche delle gare sul sito www.civ.tv attraverso questo link :

http://www.civ.tv/risultati-civ/