Matteo Cavallo, già campione del mondo junior nel 2018, ora impegnato nella massima categoria in E2, ha vinto il supertest, il prologo spettacolo distato oggi, in una spiraglio di sole, nel torrente Tessino. al centro di Spoleto.

Oltre mille gli spettatori, tutti vagliati all’ingresso dagli appositi stewart muniti di termometro, che da Via Cacciatori delle Alpi hanno potuto comodamente assistere alla vittoria del giovane cuneese, che ha saputo battere, ed anche sonoramente, i più famosi piloti del mondo, dando, ad esempio, sei secondi ai pluricampioni del mondo Holcombe e Remes.

Cavallo, su Sherco, ha completato la prova in 1’32″74, battendo il campione del mondo in carica, Loic Larrieu, su TM, che è stato anche vincitore della prova spoletina nel mondiale 2017, il quale ha girato in 1’33″15, terzo Jaume Betriu su KTM in 1’33″99.

La pazza idea del Moto Club Spoleto di correre dentro il Tessino ha avuto pieno successo, riscuotendo il plauso e l’approvazione del direttore di gara del mondiale, il portoghese Pedro Mariano e del presidente della Federazione Motociclistica Italiana, oggi presente a Spoleto. Ed anche, indefinitiva, di tutti gli addetti ai lavori. Domenica, nella stessa zona, saranno di scena i bambini ed i ragazzi del minienduro.

I grandi del Mondiale, invece, partiranno domattina dalle 9,00 alle 10,00, scaglionati, per affrontare una gara che durerà sette ore e mezzo e che avrà il suo epicentro nella zona di Ponte Camerata, ove sono tutte e tre le proves speciali.

La classifica completa delle prove di oggi ed i risultati delle gare di domani e dopodomani su http://www.enduro-live.info/