Il week-end perfetto. Difficile trovare un modo migliore di iniziare la stagione rispetto a quanto fatto lo scorso fine settimana al Mugello da Stefano Manieri. Nel primo round del National Trophy 2013, trofeo nazionale che organizzato dal Moto Club Spoleto – di cui lo stesso Manieri è un portacolori – che da questa stagione fa da contorno al Campionato Italiano Velocità, con cui viaggia a braccetto per le prime quattro tappe, il pilota romano ha dominato dal primo all’ultimo istante, portando a casa un bottino che più pieno non si può.

Dopo un venerdì travagliato per via della pioggia, Manieri ha portato la sua Yamaha davanti a tutte le altre 600 in pista, incluse tutte le moto della classe “open” nonostante Manieri gareggi con una “stock”, che ha un regolamento più restrittivo. Pole position provvisoria al mattino, fatta diventare ufficiale nel turno pomeridiano dove Stefano ha ulteriormente abbassato il suo riferimento cronometrico, anche se il tempo fatto segnare in mattinata sarebbe già bastato a partire davanti a tutti. Ma Manieri ha infranto il muro dei 2’ netti lungo il saliscendi delle colline toscane, rifilando 1”3 al più diretto inseguitore e oltre 1”8 al primo concorrente della sua stessa classe, la 600 stock.

Domenica, in gara, Manieri è partito bene ma alla prima curva è rimasto imbottigliato e così al termine della prima tornata si è trovato in sesta piazza. Ma il pilota romano non si è fatto demoralizzare e ha inanellato una serie di giri a ritmo infernale che gli hanno permesso di saltare tutti gli avversari e riagganciarsi alla testa della corsa. Nell’arrivo in volata Stefano si è preso di forza il gradino più alto del podio, rintuzzando il tentativo di rimonta degli avversari. Poco importa se nella gara assoluta – che vedeva in pista appunto moto sia stock che open – Manieri si è dovuto arrendere per 49 millesimi a un concorrente della “open”, l’inno italiano della 600 stock è risuonato all’autodromo internazionale del Mugello per il centauro romano. E, come se non bastasse, su una torta già molto succulenta Manieri ha aggiunto anche la ciliegina del giro veloce in gara, addirittura più veloce del tempo che sabato gli era valso la pole position e anche di tutti i crono messi a segno dai piloti della classe open. Insomma, davvero un week-end perfetto.