SpoletoPiloti umbri in evidenza nella gara nazionale di trial, organizzata domenica scorsa a Spoleto dall’omonimo Moto Club che ha visto anche tantissimo pubblico assistere alle otto prove speciali dislocate lungo la strada che da Spoleto porta a Valloccaia.

 

Un successo ben oltre le previsioni per il Moto Club Spoleto, con ampia soddisfazione sia dei piloti che dei dirigenti del settore Trial della Federazione Motociclistica Italiana, presenti all’evento, per valutare le possibilità di effettuare una prova tricolore nella città del festival il prossimo anno. Quindi esame superato a pieni voti per il presidente Daniele Cesaretti e per l’intero staff spoletino.

 

La gara che assegnava il primo Trofeo Bardhal, ha visto una cinquantina di piloti al via, fra questi il meglio del trial nazionale, compreso il plurititolato Matteo Grattarola, attualmente quarto nel mondiale. Purtroppo il portacolori azzurro è stato costretto a dare forfait già sabato nel prologo, infatti nella prima speciale ubicata subito dopo la partenza, ha rotto il motore e non è stato in grado di riprendere il via la domenica. L’assenza di Grattarola ha dato così spazio a piloti di secondo piano che si sono dati battaglia per aggiudicarsi il ricco montepremi in prodotti tecnici, messo in palio dalla Bardhal.

 

La classe più affollata e combattuta è stata la TR4 che ha visto primeggiare Luca Menichelli su Ossa, l’esperto pilota di Gualdo Tadino ha preceduto il marchigiano di Cagli, Mirco Martinelli (Beta) e l’altro gualdese Fabrizio Dolci (Gas Gas).

Altra vittoria umbra nella classe TR2 con Pietro Pietrangeli (Beta), portacolori del moto club organizzatore ma residente a Norcia. Ancora un pilota locale sul podio nella TR3, con David Tomassini di Spello (Gas Gas) giunto terzo e preceduto dall’emiliano Simone Capucci e dal toscano Francesco Pasquali entrambi su Beta.

La classe TR5 è stata dominata dal reatino Filippo Colalelli (Beta) che ha messo alle spalle la coppia marchigiana formata da Luca Rimaldini (Sherco)  e Simone Lucarelli (Gas Gas), il quale di un inezia, ha preceduto l’umbro Daniele Pietralla rimasto ai piedi del podio. Infine nella speciale classifica riservata agli amatori ha prevalso il marchigiano Antonio Farinelli (Beta).

 

 

 

Spoleto 5 maggio 2015

Ufficio Stampa