Stamattina nella Sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni, sede del consiglio regionale dell’Umbria, è stata presentata la quarta tappa stagionale del Campionato Italiano di Enduro, che si svolgerà a Spoleto dal 28 al 30 giugno sotto l’organizzazione del Moto Club Spoleto. Presenti rappresentati delle istituzioni e della autorità a ogni livello: oltre al presidente del Moto Club Spoleto Daniele Cesaretti, infatti, sono intervenuti anche il consigliere regionale Maria Rosi, l’assessore allo sport del comune di Spoleto Juri Cerasini, e il presidente dell’ACI Umbria Ruggero Campi.

“L’organizzazione di questo evento – ha spiegato Daniele Cesaretti – rientra nel nostro percorso triennale che, dopo il Trofeo delle Regioni di Enduro dello scorso ottobre, speriamo possa avere una naturale conclusione con l’organizzazione del Campionato del Mondo di Enduro nel 2015 o 2016, per il quale abbiamo già presentato la nostra candidatura”. Ma questo non vuol dire sminuire l’appuntamento del prossimo fine settimana: “È la seconda gara di enduro più importante che si disputi a livello nazionale – ha aggiunto il presidente del Moto Club Spoleto – visto che sopra al Campionato Italiano U23/Senior ci sono solo gli Assoluti d’Italia e sono previsti circa 300 piloti”.

Dopo aver illustrato le miriade di manifestazioni collaterali che animeranno il fine settimana – esibizione di stuntman, sbandieratori, aperitivi e tanto altro – e la nuova location che sarà fulcro della gara, Piazza d’Armi, il Presidente ha poi tenuto a ringraziare per il supporto organizzativo il Comune, pur non dimenticando le difficoltà logistiche recenti a cui il Moto Club ha dovuto far fronte e porre rimedio, la Regione nella persona di Maria Rosi, il dottor Campi per l’Aci e tutti gli sponsor che hanno reso possibile questa gara ma più in generale tutta l’attività 2013 del Moto Club.

“Questa manifestazione è importante per l’Umbria, perché vengono usate le sue risorse naturali in un rapporto con la natura importante e fruttuoso. Inoltre siamo al cospetto – ha riflettuto il consigliere regionale Maria Rosi – di un aspetto turistico, di turismo sportivo, che è ormai una realtà importante e con numeri che dovrebbero far riflettere: è un’alternativa al classico turismo religioso che abbiamo sempre avuto in Umbria. Ovviamente è anche una bella opportunità per Spoleto, per rendere ancora più viva la città e avvicinare i giovani e lo sport con la giusta sintonia: in maniera sana e nel rispetto delle regole e della natura. Lo sport è una palestra di vita che premia i migliori e in questo caso premia anche le capacità degli organizzatori”.

Juri Cerasini, assessore allo sport del Comune di Spoleto, per prima cosa ha voluto fare un plauso al Moto Club: “Voglio fare le congratulazioni a Daniele e a tutto lo staff che ancora una volta sono riusciti a organizzare un evento sportivo di rilevanza nazionale, mettendo Spoleto al centro dell’attenzione di tutta l’Italia. Inoltre – ha aggiunto – noi come Comune crediamo molto al turismo sportivo; oggi forse è l’unico settore che ha subito in maniera minore la crisi perché raccoglie l’interesse sia dei giovani sia dei meno giovani. Il nostro intento era quello di integrare il turismo culturale con quello di tipo sportivo e i primi dati premiano questo investimento”.

Nonostante l’Umbria non abbia strutture motoristiche di livello internazionale, il Campionato Italiano di Enduro sarà il primo di tre appuntamenti ‘tricolori’ organizzati a Spoleto dal Moto Club. Seguiranno infatti il Campionato Italiano di Velocità in Salita e il Campionato Italiano Centro-Sud di Trial. La volontà e la capacità organizzativa battono qualsiasi tipo di limitazione: “È una questione di volontà e di competenze – ha detto il presidente di Aci Umbria, Ruggero Campi – perché organizzare manifestazioni di questo tipo richiedono capacità che non tutti possono avere. In Umbria motociclismo è Spoleto ed è il Moto Club di Spoleto e grazie al grande dinamismo del sodalizio spoletino riusciamo a mettere a sistema tante manifestazioni che abbinano sport e turismo. Rientra in questa logica anche la manifestazione che il Moto Club Spoleto organizzerà ad agosto all’Autodromo dell’Umbria (la Clementini Cup, ndr); conosco le difficoltà e i sacrifici che il Moto Club ha dovuto fare per organizzare questa kermesse e portare a Magione un evento a cui noi, come Automobile Club, tenevamo parecchio”.

L’appuntamento, insomma, è per venerdì 28 a Spoleto con un programma ricco come non mai e che avrà il proprio culmine domenica 30 con il via della gara.