Il National Trophy torna in pista questo fine settimana al Misano World Circuit per disputare il quarto round, che rappresenta il giro di boa della stagione 2018.

Prosegue il successo della creatura del Moto Club Spoleto, che mai come quest’anno ha catalizzato l’attenzione degli appassionati e dei piloti, che hanno riempito le griglie delle gare. Che sono state sempre avvincenti.

Grazie ad una formula vincente ed alla consolidata esperienza organizzativa del Moto Club Spoleto, il National Trophy che si disputa assieme al CIV Campionato Italiano di Velocità, sta raccogliendo un crescente successo di pubblico e di partecipazioni non solo in Italia ma anche all’estero. Ne è la prova la partecipazione al quarto round di Misano della Suter MMX500, che con Fabrizio Lai andrà ad impreziosire la griglia di partenza della classe 1000 Superbike.

La Suter MMX500 con motore V4 a 2 tempi, venne presentata alla stampa nel settembre del 2015 e dopo aver corso nel Tourist Trophy nel 2016 e nel 2018, si appresta ora a fare il proprio debutto nel National Trophy.

Ma la moto svizzera non sarà la sola novità della classe 1000 Superbike che vedrà al via anche un’altra presenza eccellente, quella del quattro volte campione italiano Stefano Cruciani, che ha scelto la classe maggiore del National Trophy per rimettersi in gioco e tornare a divertirsi e a far divertire gli appassionati.

La situazione della classe 1000 Superbike vede attualmente al comando Federico D’Annunzio, vincitore delle due gare di Misano e di Imola, con 63 punti. Seconda posizione per il costante Luca Salvadori, che pur non avendo ancora vinto una gara è però sempre salito sul podio: secondo a Misano e terzo sia al Mugello che a Imola. Savadori ha raccolto 52 punti, 2 in più dell’esperto Lorenzo Lanzi, vincitore della gara del Mugello. Questi tre piloti hanno un discreto vantaggio nei confronti dei loro inseguitori, capeggiati dal “Pirata” Alessandro Polita che ha accumulato 34 punti, 2 in più del campione uscente Remo Castellarin.

Al sesto e settimo posto della classifica della classe 1000 troviamo i portacolori del team Barni Racing: Luca Conforti e Ivan Goi. Due piloti che non hanno bisogno di presentazioni e che hanno il compito di portare in pista e di sviluppare la nuova Ducati Panigale V4, il nuovo gioiello della casa italiana, che ha fatto il proprio debutto mondiale in una competizione proprio al National Trophy.

Ottavo posto per un’altra Panigale V4, quella di Eddi La Marra. Completano la top ten della classifica della classe maggiore Luca Pini e Simone Sanna.

Situazione ancora più incerta nella classe 600 Supersport. La prima posizione della classifica è occupata da Stefano Casalotti con 50 punti. Il vincitore delle due gare di Misano e di Imola, non ha raccolto punti al Mugello e può quindi vantare solo 6 punti di vantaggio nei confronti di Michael Coletti, vincitore della gara disputata sul tracciato toscano e sempre a punti nelle altre due gare. Il coriaceo Gennaro Antonio Romano è terzo con 42 punti, seguito Christian Napoli con 39 e Tommaso Lorenzetti con 28. Un campionato all’insegna dell’incertezza, che è aumentata nell’ultimo round con il ritorno nel National 600 di due piloti del calibro di Alessio Velini e del campione uscente Michele Magnoni. I due hanno subito messo in chiaro le loro ambizioni salendo rispettivamente sul terzo e sul secondo gradino del podio nella gara del debutto stagionale di Imola e saranno certamente due dei piloti da battere nel round che sta per iniziare in questo weekend a Misano.

La classe Moto2 vive della competizione tra Yuri Noli, che capeggia la classifica con 57 punti, Andrea Bergamaschini che ha collezionato 50 punti e Giampaolo Carmeli, che lo segue con 40.

Le gare del National Trophy di Misano verranno trasmesse in diretta streaming www.eleventsports.it e sulla pagina Facebook del National Trophy, nonché in differita nel corso della settimana da AutomotoTV canale 228 di Sky, che dedicherà al National Trophy anche alcune trasmissioni di approfondimento.